Amiche e amici, a meno che negli ultimi giorni non abbiate vissuto sotto una roccia, o meglio, dentro un cubo giallo, saprete sicuramente che i Super Mario Bros., icone della Nintendo, sono sbarcati sul grande schermo.
Mario e Luigi, i due fratelli idraulici italiani più famosi del mondo dei videogiochi, qualche giorno fa hanno debuttato al cinema con Super Mario Bros. – Il Film che, con incassi da record, ha già ottenuto un enorme successo al botteghino e sta riempiendo le sale di bambini, ragazzi e adulti.
Ma perché andarlo a vedere al cinema? Tutto questo successo è meritato?
Dopo la visione, mi sento di dirvi che sì: il successo del film è più che meritato e consiglio a tutti di vederlo, indipendentemente dall’età.
È un ottimo film d’animazione, con una storia molto semplice e lineare ma divertente, una colonna sonora che unisce magistralmente la musica originale dei videogiochi e un repertorio di canzoni anni ’80 e ’90, che strapperanno un sorriso ai nostalgici. I colori e le ambientazioni sono meravigliosi e vederli sul grande schermo vi darà l’impressione di essere anche voi nel Regno dei Funghi, nel Regno della Giungla e nelle Terre Oscure.
Uno dei maggiori punti di forza del film sono sicuramente i personaggi ed ho apprezzato molto la maggiore tridimensionalità che gli viene data nel film. La trama seguirà infatti le avventure degli iconici personaggi del franchise di Super Mario, sviluppandone meglio il carattere rendendoli più simpatici ed accattivanti e cogliendo anche l’occasione di toccare temi importanti ed interessanti per un pubblico sia di grandi che di piccini.
Vedremo quindi un Bowser consumato dall’amore non corrisposto, un Toad smanioso di epiche avventure, un Donkey Kong in cerca dell’approvazione del padre. Peach non sarà più solo una donzella in pericolo, ma una coraggiosa e indipendente principessa pronta a fare di tutto per proteggere il suo regno. Mario e Luigi, altrettanto coraggiosi, compiono un vero e proprio “viaggio dell’eroe”, e combattono le loro insicurezze, forti dell’amore fraterno che li unisce.
Come già accennato, la storia è molto semplice e lineare, forse anche un po’ troppo, ma viene fatto un ottimo lavoro di introduzione dei personaggi e, soprattutto, troveremo risposta a tutte quelle domande che ci siamo posti almeno una volta giocando a Super Mario Bros: scopriremo finalmente da dove vengono Mario e Luigi, come ci sono finiti nel regno dei funghi, perché Peach, un’umana, governa un popolo di simpatici funghetti e perché il malvagio Bowser è così ossessionato da lei.
Un ruolo importante nel film lo ha sicuramente il citazionismo, che la fa da padrone, ma questa a parer mio non è necessariamente una cosa negativa. Tra frasi, riferimenti, piccoli dettagli ed intere scene, possiamo infatti riconoscere all’interno della pellicola quasi tutti i titoli del franchise di Super Mario Bros. Nonostante le citazioni siano numerosissime, sono ben inserite e non risultano fastidiose, e ciò rende il film abbastanza godibile anche per chi non ha mai giocato ai videogiochi del franchise. C’è da dire però che si tratta comunque di un film fatto principalmente per i fan o per i giocatori dei titoli di Super Mario, quindi per apprezzarlo al meglio bisogna almeno conoscere un minimo dei personaggi e dei giochi.
Tirando le somme, a parer mio vale la pena andare a vedere Super Mario Bros – Il Film al cinema perché vi regalerà un’ora e mezza di spensieratezza, emozioni e divertimento e, se siete più grandi, nel tempo di un giro con i kart sulla pista Arcobaleno, tornerete subito bambini e vi tornerà una grande voglia di riaccendere il Game Boy.
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Classe '97. Laureata in e appassionata di lingue e letterature europee. Social media manager per sbaglio, aspirante traduttrice, divoratrice seriale di libri. Giocatrice di ruolo, collezionista di dadi, amante di cinema e giochi da tavolo.
