La cosa più temuta da ogni lettore al mondo non sono le orecchie alle pagine, i dorsi dei libri spezzati e nemmeno il troppo poco spazio nella libreria. La cosa che più spaventa ogni amante dei libri è il temutissimo blocco del lettore.
Si tratta di un periodo di stallo in cui, non importa l’interesse o la voglia di leggere, il ritmo della lettura si blocca improvvisamente, nessun libro sembra più interessante ed è impossibile andare oltre le prime pagine.
Questa sorte è purtroppo toccata anche a me e infatti sono qui per darvi qualche consiglio per superarla al meglio.
Sono sempre stata una “divoratrice” di libri, da quando a 10 anni ho trovato il mio primo libro di Geronimo Stilton sotto l’albero di Natale. La lettura ha sempre fatto parte della mia vita, passavo la maggior parte del mio tempo libero a leggere e non esisteva mattone che mi spaventasse. Non mi sarei mai aspettata di smettere di leggere all’improvviso, facendo fatica ad andare oltre il primo capitolo di ogni libro che aprivo, eppure è successo.
Nonostante sembrasse una missione impossibile, alla fine sono riuscita superare il blocco del lettore. È stato facile? Assolutamente no. È stato veloce? Non pensatelo neanche. La mia esperienza però mi ha insegnato qualcosa (almeno spero), quindi oggi sono qui per darvi qualche dritta se anche voi vi trovate in questa spiacevole situazione.
Innanzitutto non bisogna andare di fretta e non si deve fare l’errore di sforzarsi a finire un libro iniziato: se non riuscite ad andare oltre le prime pagine, allora chiudete e passate avanti, forse quello che avete tra le mani non è il libro giusto.
Ma questo libro giusto come si trova? Ovviamente non può essere lo stesso per tutti, ma ci sono sicuramente dei libri più adatti di altri. In questi casi sarebbe meglio scegliere romanzi o racconti molto coinvolgenti, con trame semplici e soprattutto brevi (nessuno ha mai superato il blocco del lettore con I Promessi Sposi o Guerra e Pace).
Non posso dirvi da che libro iniziare perché dipende molto dai vostri gusti in fatto di letture, ma voglio consigliarvi tre libri, di tre diversi generi, che secondo me sono perfetti per superare il blocco del lettore o per riprendere a leggere dopo un periodo di stallo.
Fantasy – Stardust di Neil Gaiman
Breve, coinvolgente ed emozionante, Stardust è perfetto per voi se amate il fantasy e le storie di fantastiche avventure. È un romanzo del 1991 di Neil Gaiman, che è probabilmente uno dei migliori autori fantasy degli ultimi anni.
Stardust racconta la storia di Tristan, figlio di un uomo e di una fata, che vive nel fantastico villaggio di Wall, da cui parte per andare a recuperare una stella caduta, promessa alla ragazza che vuole conquistare. Tristan però non sa che anche i malvagi figli del sovrano della signoria di Stormhold sono alla ricerca della stella, che gli assicurerà la vittoria nella lotta fratricida per il trono della signoria.
I personaggi indimenticabili, insieme all’atmosfera fiabesca e la storia avvincente rendono facile affezionarsi a questo libro. Io l’ho amato così tanto che negli anni l’ho riletto più volte e ora parlarne mi fa venire voglia di riaprirlo ancora una volta.
Giallo – Dieci Piccoli Indiani di Agatha Christie
Passando al giallo, non potevo che consigliarvi un libro della Regina del Giallo in persona, Agatha Christie. A dirla tutta ogni suo libro è adatto a chi cerca di superare il blocco del lettore, essendo tutti brevi e ricchi di suspance e colpi di scena, ma ce n’è uno in particolare che voglio consigliarvi: Dieci Piccoli Indiani.
Dieci persone che non si conoscono tra loro ai ritrovano sole in una casa su un’isola deserta. Piano piano iniziano a morire inspiegabilmente una alla volta, ma sull’isola oltre a loro non c’è nessuno.
Bastano due righe per capire che, una volta iniziato, questo libro sarà impossibile da mettere giù, tanta sarà la voglia di scoprire qual è il mistero.
Horror – Quattro dopo mezzanotte di Stephen King
Ammetto che con “Quattro dopo mezzanotte” in parte sto barando, perché il libro conta quasi 800 pagine, quindi non è esattamente breve. Dico ‘in parte’ perché in realtà si tratta di un’antologia di racconti horror, precisamente 4, scritti da Stephen King, che quando si parla di horror è una garanzia.
I racconti sono autoconclusivi e non sono legati tra loro quindi non dovrete necessariamente leggerli in fila o tutti insieme, anche se una volta letto il primo vi assicuro che li leggerete tutti d’un fiato.
In realtà tutte le raccolte di racconti di King e alcuni dei suoi romanzi più brevi sono scelte più che valide per superare il blocco del lettore, ma ho voluto parlare di ‘Quattro dopo mezzanotte’ proprio perché è stato il libro che ha aiutato me a riprendere a leggere dopo molto tempo.
Il titolo della raccolta ci suggerisce che questi racconti andrebbero letti dopo lo scoccare della mezzanotte e vi consiglio caldamente di farlo… se volete passare una notte insonne!
Tornate a leggere!
A questo punto direi che abbiamo parlato abbastanza e vi lascio alla lettura, sperando di esservi stata utile se siete in pieno blocco, o almeno di avervi fatto scoprire qualche nuovo libro interessante!
About the author
Classe '97. Laureata in e appassionata di lingue e letterature europee. Social media manager per sbaglio, aspirante traduttrice, divoratrice seriale di libri. Giocatrice di ruolo, collezionista di dadi, amante di cinema e giochi da tavolo.