Amiche e amici del Capri Comics, ecco a voi una nuova carrellata di retroscena curiosi tra fumetti, cinema e giochi!
Stiamo parlando del Tokiwa-sō, un edificio in legno diviso in appartamenti e stanze in affitto a Tokyo, più precisamente nel quartiere di Toshima. Questo edificio è diventato famoso per aver ospitato e funto da casa-laboratorio per molti artisti esordienti, tra cui anche Osamu Tezuka, uno dei mangaka più influenti della storia, tanto da essere definito “padre dei manga”. I vari inquilini del Tokiwa-sō che si sono susseguiti negli anni hanno creato una vera e propria comunità artistica e hanno sviluppato un metodo di produzione fondato sulla collaborazione che ancora oggi viene utilizzato. Diventato ormai troppo vecchio, il Tokiwa-sō fu demolito nel 1982 ma la sua influenza persiste ancora nel mondo del fumetto e dell’animazione giapponese. Tale è la sua importanza che nel 2020 è stato inaugurato il Tokiwa-sō Manga Museum, un vero e proprio monumento che riproduce con esattezza l’edificio che ha letteralmente fatto la storia del Manga!
La mostra include non solo tavole inedite del maestro Hirohiko Araki, ma anche dipinti, disegni e persino sculture ritraenti i suoi iconici personaggi. La mostra fu allestita per la prima volta nel 2009 e viene riproposta periodicamente nell’ala del museo dedicata all’arte orientale. Araki non si è limitato a presenziare alla mostra: ha anche disegnato uno spin-off ambientato nel museo, chiamata “Rohan va al Louvre”, da cui è tratta anche una mini serie animata. Non è la prima volta che Araki corona una sua collaborazione con uno spin-off dedicato. Anche la collaborazione con Gucci ha portato alla nascita di due volumi appositi chiamati “Jolyne, Fly High with Gucci” e “Eohan Kishibe goes to Gucci”.
Inizialmente cuoco in un ristorante galleggiante, Vinsmoke Sanji è stato uno dei primi ad entrare nella caotica ciurma di Monkey D. Luffy nel manga One Piece di Eiichirō Oda. Non tutti sanno però che originariamente Oda aveva scelto per lui un altro nome, ovvero ‘Naruto’, che significa ‘maelstrom, in riferimento alla forma a spirale che ha il suo sopracciglio destro. Nello stesso periodo in cui doveva essere introdotto Sanji nel manga veniva però anche pubblicato il prototipo del manga ‘Naruto’, e di conseguenza Oda decise di cambiare il nome del personaggio in Sanji, onde evitare problemi di omonimia con un altro manga pubblicato sulla rivista Shonen Jump. Perché Oda ha scelto proprio il nome Sanji? Purtroppo non si sa, ma i fan hanno elaborato varie teorie basandosi sul significato delle parole che compongono il nome: ad esempio c’è chi pensa che “san”, il numero 3 in Giapponese, stia ad indicare che Sanji è il terzo figlio di Vinsmoke Judge e Vinsmoke Sora. Un’altra possibile traduzione che è stata individuata da alcuni fan è la parola ‘elogio’, e in questo caso il suo nome sarebbe una sorta di complimento alle sue ottime doti da chef!
Il film, che quest’anno compie 50 anni, è forse il film horror più iconico della storia e non ha certamente bisogno di presentazioni, ma noi siamo qui per raccontarvi questa inquietante curiosità direttamente dal set. Nel film compare infatti brevemente Paul Bateson, un radiografo che partecipò alla scena in cui Regan, la protagonista, viene sottoposta ad un esame medico in ospedale. Qualche anno dopo, precisamente nel 1979, Bateson viene arrestato e condannato a 20 anni di carcere per l’omicidio del giornalista Addison Verrill. Ma non finisce qui: a seguito di alcune indagini, gli inquirenti ipotizzarono il coinvolgimento di Bateson in altri casi di omicidio, per i quali però non fu condannato. Inoltre, pare che il presunto serial killer si sia anche vantato in carcere di questi altri crimini commessi, ma queste sono solo voci di corridoio. Dopo aver scontato la sua pena, Bateson è tornato in libertà e al momento di lui non si sa nulla, in quanto ha fatto perdere le sue tracce subito dopo la scarcerazione.
In arrivo tra pochi giorni, l’espansione fa parte di Universes Beyond, la serie di espansioni di Magic The Gathering che omaggia tutti gli universi più amati della cultura pop. In occasione del suo sessantesimo anniversario, entra a far parte di Universes Beyond anche Doctor Who, la famosa serie sci-fi britannica che segue le avventure del Dottore, un signore del tempo che viaggia tra spazio e tempo attraverso il Tardis, una speciale cabina blu della polizia inglese. L’espansione comprenderà 4 mazzi precostruiti per il formato Commander e all’interno delle Collector Boosters potrete trovare le carte con il bordo Tardis: 30 carte,tra non comuni, rare e rare mitiche, con il bordo che riprende la famosa cabina blu. Se siete giocatori di Magic e fan di Doctor Who, non potete perdervi questa espansione!