Amiche e amici del Capri Comics, ritorniamo dalle parti delle serie Netflix e vi consigliamo tre uscite che abbiamo apprezzato!
Dragon Age Absolution
Questa mini serie fantasy è ambientata nel gigantesco universo di Bioware! Vivremo insieme l’avventura di Miriam, una ladruncola elfa che, visti i suoi talenti, viene ingaggiata per sottrarre un pericoloso artefatto dai fanatici del Tevinter, che vogliono utilizzarlo per rituali di necromanzia. Le idee semplici spesso si rivelano vincenti, infatti con una trama così basilare e pochi minuti a disposizione, la serie riesce a trattare di numerose tematiche sociali come la guerra, lo schiavismo e l’omofobia. Sebbene sia tratta da un videogioco, la serie è godibilissima da chiunque, visto che i riferimenti non limitano la comprensione della storia strizzando però l’occhio al fan che quei riferimenti li ha vissuti (e magari ne è stato artefice). I disegni e l’animazione meritano una menzione d’onore, fluidi e d’impatto, con qualche sbavatura lungo il percorso ma nel complesso molto godibile (specialmente gli incantesimi).
Captain Laserhawk: A Blood Dragon Remix
Questa miniserie franco-americana si ambienta nella versione “blood dragon” dell universo dei giochi Ubisoft, un universo retro-futuristico nato come parodia dei film d’azione di fine anni 80 come ad esempio Terminator. Ci troviamo nel 1992, l’America è diventata “Eden”, una tecnocrazia distopica controllata da una megacorporazione e popolata da umani e da individui antropomorfi creati artificialmente chiamati “ibridi”. Dolph Laserhawk è un super soldato potenziato dalla tecnologia militare Eden, che scappa e diventa un fuggitivo insieme al fidanzato Alex Taylor. Durante una rapina, Dolph viene catturato e rinchiuso in una prigione di massima sicurezza della Eden, la Supermaxx, dove ai detenuti viene impiantata un ordigno esplosivo nella testa. Sotto la direzione di Warden, la direttrice di Supermaxx, Dolph e gli altri prigionirei diventano i Ghost, una squadra il cui scopo è quello di distruggere i piani di Alex. La serie, anche se ricca di citazioni ed easter egg al mondo dei videgiochi Ubisoft, è godibile anche da chi non ha mai toccato un controller.
Onimusha
Adattamento dell’omonima serie di videogiochi Capcom ambientata nel Giappone feudale, questa serie non si concentra su un capitolo in particolare ma segue la storia del leggendario samurai Musashi Miyamoto, vissuto tra il 1500 e il 1600. Negli otto episodi di Onimusha seguiremo il viaggio di Musashi, incaricato di sconfiggere i mostri che stanno mettendo a ferro e fuoco il paese per ordine del malvagio samurai rinnegato Iemon. Se avete voglia di intraprendere un viaggio nel Giappone feudale, tra intrepidi samurai e mostri spaventosi, vi consigliamo di recuperare Onimusha su Netflix!