Amiche e amici del Capri Comics, in occasione della Giornata della Memoria non possiamo non consigliarvi Maus, fumetto rivoluzionario di Art Spiegelman. L’opera, pubblicata a puntate tra il 1980 e il 1991 e poi successivamente raccolta in due albi è ad oggi il primo ed unico fumetto ad aver ottenuto il Premio Pulitzer. Attraverso il fumetto, Spiegelman racconta l’esperienza del padre, sopravvissuto all’Olocausto, portando l’attenzione sulla difficoltà della vita degli ebrei negli anni precedenti e durante la Seconda Guerra Mondiale. Raccontando poi della vita del padre dopo la fine della guerra, l’autore descrive anche le difficoltà del ritorno alla vita libera per chi è sopravvissuto ad un tale orrore, impossibile da lasciarsi alle spalle. Particolare la scelta dell’autore di rappresentare le varie etnie presenti nella storia con degli animali antropomorfi: gli ebrei sono ad esempio dei topolini, i tedeschi dei gatti, i francesi rane, i polacchi maiali, gli americani cani e così via, con tutte le conseguenti metafore e suggestioni. Grazie alla sua trasparenza e delicatezza nel raccontare di un periodo estremamente buio e doloroso della storia, Maus è sempre stato acclamato ed apprezzato dal pubblico e dalla critica, tanto da diventare un vero e proprio spartiacque nella storia del fumetto, che marca un “prima” e un “dopo”.
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Classe ‘92. Laureato in/appassionato di: lingue, letterature e culture straniere. Giornalista pubblicista, divoratore di storie, scribacchino di pensieri propri e traduttore di idee altrui.
