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Hunter (City Hunter) ristampato oggi da Panini Comics (Planet Manga) ma precedentemente pubblicato in Italia dalla Star Comics sulla testata Starlight è un piacevole manga sia in versione fumetto che cartoon. Hunter (City Hunter) alias Ryo Saeba è una sorta di giustiziere metropolitano sempre dalla parte degli indifesi, dei deboli, che ha giurato di difendere tutti coloro che sono vittime di violenze. Hunter insieme a Kaori Makimura agisce nell’ombra, e lavora come guardia del corpo e investigatore privato e si caratterizza per essere protagonista di casi rocamboleschi, tutti a lieto fine, tutti dalla parte dei deboli, attraverso azione, avventura e una buona dose di gradito humor. Scritto e disegnato da Tsukasa Hōjō, uscito per otto anni sul periodico Shōnen Jump della Shūeisha, Hunter (City Hunter) nella sua versione cartoon è andato in onda, invece, per anni in Italia sull’emittente televisiva “Italia 7”.
Hunter (City Hunter) ha tra i suoi tratti caratteristici quello di essere un tiratore infallibile e si accompagna a un revolver Colt Python calibro 357 Magnum con canna da ottopollici, ma anche quello di essere abile nel combattimento corpo a corpo e pilota provetto alla guida di una Mini Cooper di colore rosso che diviene una Fiat Panda verde chiaro in Italia e una Honda CRX bianca nel manga. La sua bravura è dovuta alla straordinaria prontezza di riflessi ma anche al possesso di un udito più sviluppato del normale tale da riuscire a fargli sentire il suono di un’arma anche a grandi distanze. Sopravvissuto e orfano da bambino ad un incidente aereo in America Centrale, dove perde i genitori e trasferitosi prima negli Stati Uniti e poi in Giappone, tappe che lo hanno forgiato nelle sue capacità guerrigliere, anche Hunter ha il suo punto debole, che poi è la parte humor delle sue storie, ovvero il suo perdere velocemente la testa per il gentil sesso.
Una bella presenza femminile porta Hunter letteralmente a impazzire ed è la sua assistente Kaori Makimura a placarlo, a tenerlo a bada, con le buone o le cattive. In realtà come si può capire leggendo le sue storie o vedendo gli episodi animati sul piccolo schermo (o anche al cinema dove proprio nel 2024 è andato in onda “City Hunter The Movie”) il detective Hunter è innamorato solo di Kaori, ma non vuole manifestare i suoi sentimenti temendo che l’amore possa essere visto come una debolezza, una perdita di forza rispetto alla sua freddezza. Tra la ristampa, edita da Panini Comics (Planet Manga) e l’edizione della Star Comics il fumetto si differenzia in particolare con le prime pagine che si presentano a colori, poi verso i toni del rosso e infine in scala di grigi. Altra differenza è che nell’edizione Panini le onomatopee e i suoni ambientali non sono stati tradotti e si incontrano i classici idiomi nipponici al posto di spari, rumori ecc. La serie è stata anche distribuita da Raijin Comics negli Stati Uniti, da J’ai Lu e Panini Comics in Francia, da Egmont Manga & Anime in Germania e da MangaLine Ediciones in Spagna.
About the author
Giornalista pubblicista, aspirante redattore per il Papersera, aspirante collezionista della serie a fumetti “Inside Woody Allen”, libro sul comodino: “Su con la vita, Charlie Brown! Come affrontare i problemi di ogni giorno con l'aiuto dei Peanuts”, lettore del prossimo Alan Ford che uscirà in edicola.