Wacky Races (La corsa più pazza del mondo) è una delle serie di cartoon statunitensi prodotte da Hanna-Barbera e Warner Bros particolarmente amate e senza tempo, ma anche un doppio fumetto, prima la versione cartacea del cartone animato e poi, più di recente, (2016) una WackyRaceland completamente diversa.
“Ed ora Signore e Signori vi presentiamo i più famosi e spericolati piloti che partecipano alla gara senza regole, il Wacky Races, dove ogni espediente è consentito per conquistare il titolo mondiale del Wacky Races. Sono sulla linea di partenza. La prima vettura è la Sei Cilindri di Peter Perfect. Rufus Roughcut lo segue con la sua Spaccatutto. In terza posizione troviamo l’Armata Speciale. Subito dopo Clyde e la sua banda con la loro macchina antiproiettile. Poi il supergeniodelle piste: Pat Pending, sulla sua Multiuso. A breve distanza la divina Penelope Pitstop, l’affascinante ragazza che partecipa alla corsa. Viene poi la Macigno Mobile dei fratelli Slag, Rock e Gravel. Quindi il Diabolico Coupé di Big Gruesome. Alle sue spalle, concentratissimo, Red Max. In penultima posizione, l’Insetto Scoppiettante di Luke e Blubber. E all’ultimo posto, sulla vettura 00, Dick Dastardly, pilota dall’astuzia proverbiale. Suo compagno di corse il fedele Muttley, che lo aiuta nei suoi trucchi al limite del regolamento. Ma, attenzione: lo starter dà il via, ma che succede? I piloti non si muovono! È un infame trucco di Dick Dastardly, che però ingrana la marcia indietro. In questo momento sono partiti! Inizia l’avventura del Wacky Races”.
Alzi la mano chi non ha mai assistito divertito ad un episodio di questo cartoon che ha fatto epoca, apprezzato dal pubblico adulto oltre che da quello under. Ad avere senza se e senza ma il ruolo di personaggio più conosciuto è Muttley, il cane di Dick Dastardly, che pur di aggiudicarsi il podio più alto della competizione automobilistica è pronto a ricorrere a qualsiasi trucchetto, inganno, trappola nei confronti degli avversari in gara. Ma il suo tentativo di vincere in modo irregolare finisce sempre per naufragare, con il suo amico a quattro zampe che lo irride con un ghigno iconico. Ogni episodio è una gara automobilista e in griglia di partenza con la vettura numero uno la “Macigno-mobile”, una macchina di pietra con alla guidadue cavernicoli, Rock e Gravel. Poi vettura numero due “Il Diabolico Coupé”, una sorta di carro funebre guidato dai fratelli Big e Li’Gruesome, la numero tre la “Multiuso” del professor Pat Pending, uno scienziato che cerca di apportare accorgimenti tecnici per superare qualsiasi ostacolo. E ancora lo “Scarafaggio Volante”, la vettura numero quattro di Red Max, un biplano della Prima guerra mondialemodificato. Al cinque “Vezzoso Coupé” della bella Penelope Pitstop, al sei “L’Armata Speciale” un mezzo militare guidato dal soldato Meekly agli ordini del sergente Blast, al sette la “Antiproiettile”, una limousine condotta da Clyde e la sua banda, tutti gangster nani. Vettura numero otto è un mezzo in legno, “L’InsettoScoppiettante” pilotato dal montanaro americanoLuke, numero nove, invece, è la “Sei cilindri” del damerino elegantissimo Peter Perfect e numero dieci la “Spaccatutto” di Rufus Roughcut, rude boscaiolo aiutato dal suo castoro Sawtooth. Last but not least la vettura 00 dei più noti della serie Dick Dastardly e Muttley, forse la più disposta alla vittoria ad ogni costo ma l’auto che esce sempre sconfitta in ogni competizione.
La riproduzione fedele a fumetti di tale serie è stata, poi, arricchita, pochi anni fa da “WackyRaceland, un mondo devastato da radiazioni e mutanti cannibali dove, però, c’è sempre un gruppo di persone che partecipa ad una gara automobilistica nella quale tutti coloro che non taglieranno il traguardo per primi saranno destinati ad una triste fine. Dick Dastardly, il cane Muttley, Penelope Pitstop, Peter Perfect e tutti i protagonisti del cartoon “Wacky Races”, dunque, sono presenti, ma in un fumetto completamente diverso, una versione inedita, innovativa, che unisce i cartoni animati di Hanna e Barbera alle atmosfere di violenza e scenario apocalittico di “Mad Max”.
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Giornalista pubblicista, aspirante redattore per il Papersera, aspirante collezionista della serie a fumetti “Inside Woody Allen”, libro sul comodino: “Su con la vita, Charlie Brown! Come affrontare i problemi di ogni giorno con l'aiuto dei Peanuts”, lettore del prossimo Alan Ford che uscirà in edicola.